Osteonecrosi dei Mascellari in Terapia con Bifosfonati
L’osteonecrosi dei mascellari (ONJ) è una complicazione rara ma significativa che può insorgere nei pazienti in terapia con bifosfonati. Questi farmaci, utilizzati principalmente per il trattamento dell’osteoporosi, delle metastasi ossee e di alcune malattie ossee come il morbo di Paget, agiscono inibendo il riassorbimento osseo, ma possono influire sulla capacità dell’osso di guarire correttamente. Presso lo Studio Odontoiatrico Meratese, siamo attenti a riconoscere e trattare questa condizione, offrendo un approccio integrato e personalizzato.

Cos’è l’osteonecrosi dei mascellari?
L’osteonecrosi dei mascellari è una condizione caratterizzata dalla necrosi dell’osso mascellare o mandibolare, spesso associata a procedure dentali invasive, come estrazioni o interventi chirurgici, nei pazienti in terapia con bifosfonati. Questo problema si manifesta quando l’osso perde la sua capacità di guarire a causa di una riduzione del rimodellamento osseo.
Cause e fattori di rischio
I bifosfonati, somministrati per via orale o endovenosa, possono accumularsi nelle ossa e alterarne il metabolismo. Sebbene siano altamente efficaci nel prevenire la perdita di massa ossea, possono anche interferire con i processi di riparazione dell’osso. Tra i principali fattori di rischio per l’insorgenza dell’osteonecrosi troviamo:
- Durata della terapia: Maggiore è la durata del trattamento con bifosfonati, maggiore è il rischio.
- Terapia endovenosa: I bifosfonati somministrati per via endovenosa presentano un rischio più alto rispetto a quelli orali.
- Interventi odontoiatrici invasivi: Estrazioni dentali, impianti o interventi chirurgici possono predisporre all’osteonecrosi.
- Igiene orale inadeguata: Una scarsa igiene orale e la presenza di infezioni gengivali aumentano il rischio di complicazioni.
- Altri farmaci: L’uso concomitante di corticosteroidi può amplificare il rischio.
Sintomi dell’osteonecrosi dei mascellari
I sintomi possono variare da lievi a gravi e includono:
- Dolore persistente alla mascella o alla mandibola.
- Gonfiore o infiammazione dei tessuti molli.
- Esposizione dell’osso all’interno della bocca.
- Difficoltà nella guarigione delle ferite orali.
- Infezioni ricorrenti o ascessi.
Se noti uno di questi sintomi e stai seguendo una terapia con bifosfonati, è importante consultare immediatamente il dentista.
Prevenzione dell’osteonecrosi
Prevenire l’osteonecrosi è possibile grazie a un’attenta pianificazione odontoiatrica e alla collaborazione tra medico e dentista. Alcuni accorgimenti utili includono:
- Valutazione odontoiatrica preliminare: Prima di iniziare la terapia con bifosfonati, è consigliabile eseguire un controllo odontoiatrico completo per trattare eventuali problemi dentali.
- Igiene orale rigorosa: Mantenere una buona igiene orale è essenziale per prevenire infezioni e ridurre il rischio di interventi invasivi.
- Evitare procedure invasive: Durante la terapia con bifosfonati, si cerca di minimizzare le estrazioni o interventi che possano esporre l’osso.
- Monitoraggio regolare: Effettuare controlli regolari presso il dentista aiuta a identificare precocemente eventuali segni di osteonecrosi.
Trattamento dell’osteonecrosi
Il trattamento dell’osteonecrosi dipende dalla gravità della condizione e può includere:
- Terapie conservative, come antibiotici e collutori antimicrobici per gestire infezioni e dolore.
- Interventi chirurgici minimi per rimuovere il tessuto necrotico, nei casi più avanzati.
- Supporto multidisciplinare per gestire le implicazioni sistemiche e locali.
Conclusione
L’osteonecrosi dei mascellari è una complicazione che richiede attenzione e prevenzione, soprattutto nei pazienti in terapia con bifosfonati. Presso lo Studio Odontoiatrico Meratese, ci impegniamo a fornire cure personalizzate e a collaborare con i medici curanti per garantire la massima sicurezza durante il trattamento. Se sei in terapia con bifosfonati e hai bisogno di assistenza odontoiatrica, contattaci per un consulto: siamo qui per proteggere la tua salute orale e il tuo sorriso.


